Menu Chiudi
A quasi due mesi di distanza dal mio arrivo, posso dire di star vivendo un’esperienza fantastica.
isv ambassador - Un nuovo capitolo della mia vita

Un nuovo capitolo della mia vita

isv ambassador - Un nuovo capitolo della mia vita

La mia esperienza negli USA
Partire per un anno all’estero come exchange student è un viaggio che cambia la vita. Oggi, vi raccontiamo l’esperienza di Miriana, che sta trascorrendo un anno all’estero in America. Attraverso le sue parole, scopriremo come si sta adattando alla sua host family, la vita nella high school americana e le avventure che sta vivendo. Segui il racconto dell’anno all’estero negli Stati Uniti di Miriana
e immergiti nell’esperienza di vivere in una cultura diversa, lontano da casa, ma sempre più vicino a sé stessi.

La mia esperienza negli USA
Partire per un anno all’estero come exchange student è un viaggio che cambia la vita. Oggi, vi raccontiamo l’esperienza di Miriana, che sta trascorrendo un anno all’estero in America. Attraverso le sue parole, scopriremo come si sta adattando alla sua host family, la vita nella high school americana e le avventure che sta vivendo. Segui il racconto dell’anno all’estero negli Stati Uniti di Miriana e immergiti nell’esperienza di vivere in una cultura diversa, lontano da casa, ma sempre più vicino a sé stessi.

“Sono arrivata in California, a Carlsbad, poco dopo la metà di Agosto. Ero davvero emozionata e carica di entusiasmo durante il viaggio. Una volta giunta in aeroporto, ho affrontato le prima piccole difficoltà, ma è andata piuttosto bene. Giunta a destinazione, ho incontrato la mia host family, che mi aspettava con un bellissimo cartellone di benvenuto. Durante il tragitto, per raggiungere la casa, ho realizzato di essere in una prima fase di shock culturale. Me lo aspettavo. Non avevo idea di come sarebbe potuto essere, ma non l’ho temuto. Di fatto, devo ammettere di essere stata in grado di gestirlo bene.

Le prime settimane a scuola sono state di ambientazione. Ho notato ogni diversità e colto ogni meraviglia e attimo della nuova cultura. Lo sto facendo anche ora, e continuerò a farlo. Ogni giorno qui ho a che fare con una nuova scoperta. Si tratta di avventure continue.

A quasi due mesi di distanza dal mio arrivo, posso dire di star vivendo un’esperienza fantastica. La mia praticità con la lingua migliora giorno dopo giorno. Ho stretto molte amicizie, conosciuto nuove persone, nuovi luoghi, usi, costumi, attività.

Ricordo che la prima impressione che ho avuto, appena arrivata, è stata “qui è tutto enorme”. È un mondo opposto, che personalmente apprezzo molto. Mi sono spostata da un piccolo paese di campagna, in Italia, ad una città in California. La differenza non è irrilevante. Basta pensare che il numero di studenti, nella mia scuola qui, è pari a tre volte il mio paese.

Insomma, potrei parlare per ore a proposito di questo viaggio nel nuovo capitolo della mia vita, un capitolo speciale, diverso. Sono grata immensamente alla mia famiglia per avermi permesso di poter cogliere questa grande opportunità. Fortunatamente non sento forte nostalgia. Ho modo di avere contatti con loro e gestire i miei tempi nel modo più consono. Questo aspetto è, ad ogni modo, alquanto personale.

Le attività che, fino ad ora, ho praticato sono numerose. Una delle più frequenti, che mi regala ogni volta enorme divertimento, è andare alle partite di football americano. Sostengo che il tempo trascorso alle partite sia davvero unico.

L’America, come ogni luogo su questo pianeta, conserva innumerevoli risorse meravigliose. Pertanto, auguro a chiunque di poter cogliere l’occasione di frequentare un anno di studi all’estero. Non si tratta di un semplice periodo scolastico, bensì formativo, istruttivo, in grado di donare nuove prospettive della vita e del mondo, aprendo nuove porte nel proprio percorso.”

Miriana – Anno Scolastico, California (Stati Uniti)

“Sono arrivata in California, a Carlsbad, poco dopo la metà di Agosto. Ero davvero emozionata e carica di entusiasmo durante il viaggio. Una volta giunta in aeroporto, ho affrontato le prima piccole difficoltà, ma è andata piuttosto bene. Giunta a destinazione, ho incontrato la mia host family, che mi aspettava con un bellissimo cartellone di benvenuto. Durante il tragitto, per raggiungere la casa, ho realizzato di essere in una prima fase di shock culturale. Me lo aspettavo. Non avevo idea di come sarebbe potuto essere, ma non l’ho temuto. Di fatto, devo ammettere di essere stata in grado di gestirlo bene.

Le prime settimane a scuola sono state di ambientazione. Ho notato ogni diversità e colto ogni meraviglia e attimo della nuova cultura. Lo sto facendo anche ora, e continuerò a farlo. Ogni giorno qui ho a che fare con una nuova scoperta. Si tratta di avventure continue.

A quasi due mesi di distanza dal mio arrivo, posso dire di star vivendo un’esperienza fantastica. La mia praticità con la lingua migliora giorno dopo giorno. Ho stretto molte amicizie, conosciuto nuove persone, nuovi luoghi, usi, costumi, attività.

Ricordo che la prima impressione che ho avuto, appena arrivata, è stata “qui è tutto enorme”. È un mondo opposto, che personalmente apprezzo molto. Mi sono spostata da un piccolo paese di campagna, in Italia, ad una città in California. La differenza non è irrilevante. Basta pensare che il numero di studenti, nella mia scuola qui, è pari a tre volte il mio paese.

Insomma, potrei parlare per ore a proposito di questo viaggio nel nuovo capitolo della mia vita, un capitolo speciale, diverso. Sono grata immensamente alla mia famiglia per avermi permesso di poter cogliere questa grande opportunità. Fortunatamente non sento forte nostalgia. Ho modo di avere contatti con loro e gestire i miei tempi nel modo più consono. Questo aspetto è, ad ogni modo, alquanto personale.

Le attività che, fino ad ora, ho praticato sono numerose. Una delle più frequenti, che mi regala ogni volta enorme divertimento, è andare alle partite di football americano. Sostengo che il tempo trascorso alle partite sia davvero unico.

L’America, come ogni luogo su questo pianeta, conserva innumerevoli risorse meravigliose. Pertanto, auguro a chiunque di poter cogliere l’occasione di frequentare un anno di studi all’estero. Non si tratta di un semplice periodo scolastico, bensì formativo, istruttivo, in grado di donare nuove prospettive della vita e del mondo, aprendo nuove porte nel proprio percorso.”

Miriana – Anno Scolastico, California (Stati Uniti)

Potrebbe anche interessarti
Scopri gli ultimi articoli del blog ed esplora il mondo ISV

Potrebbe anche interessarti
Scopri gli ultimi articoli del blog ed esplora il mondo ISV

Cose che gli studenti stranieri trovano “strane” dell’Italia (e viceversa!)

Studiare all’estero significa anche scoprire le piccole abitudini quotidiane che ci sorprendono! Scopriamo cosa gli studenti italiani trovano bizzarro all’estero e viceversa

Partire da Solo: Come Affrontare al Meglio il Tuo Primo Viaggio in Solitaria

Viaggiare da solo per la prima volta, che si tratti di una vacanza studio o di un’esperienza all’estero, può creare dell’ansia. Eccoti qualche consiglio pratico!

Come fare amicizia durante una vacanza studio

Partire per una vacanza studio è un’esperienza emozionante, uno degli aspetti più belli e anche più temuti è fare nuove amicizie. Ecco 4 tecniche semplici ma efficaci per socializzare fin dai primi giorni.

4 app per la tua vacanza studio

Ecco, quindi, le 4 app indispensabili che ogni studente dovrebbe avere con sé durante la vacanza studio. Pratiche, intuitive e gratuite, renderanno tutto più semplice – dall’orientarsi in città al restare in contatto con i propri cari.

#WEAREISV
Seguici sui nostri profili social e scopri ogni giorno tantissimi contenuti!

#WEAREISV
Seguici sui nostri profili social e scopri ogni giorno tantissimi contenuti!

...

...

...

...